DIRIGENZA

VFT Racing – Hungarian WorldSSP Round

Weekend sfortunato per il VFT Racing al Balaton Park
Il debutto della Supersport al Balaton Park non ha portato i risultati attesi per il team VFT Racing, costretto a incassare due ritiri consecutivi con Niccolò Antonelli in una delle trasferte più complesse della stagione 2025.
Il tracciato ungherese si è rivelato impegnativo fin dalla Superpole, caratterizzata da numerose bandiere gialle che hanno portato alla cancellazione di diversi giri veloci. Antonelli ha concluso le qualifiche in quindicesima posizione, fermando il cronometro sull’1'43.755.
In Gara 1, il pilota italiano ha avuto un buono spunto iniziale, ma nel tentativo di guadagnare ulteriori posizioni è incappato in una caduta nella seconda metà della gara. Nonostante un rapido passaggio ai box, non è riuscito a riprendere la corsa ed è stato costretto a concludere anzitempo la sua prova.
Anche in Gara 2, la domenica non ha riservato miglior fortuna. Scattato dalla quinta fila, Antonelli ha mostrato una buona progressione ad inizio gara ma, nel tentativo di evitare un altro pilota, è finito largo sulla ghiaia. Nonostante la determinazione nel cercare di rientrare in pista, è stato costretto a fermarsi nuovamente ai box, firmando il secondo ritiro del weekend.
Con un doppio zero in classifica, l’obiettivo è ora quello di resettare e ripartire con determinazione in vista del prossimo appuntamento, in programma a Magny-Cours dal 6 all’8 settembre.
Autodromo di Balaton Park – Ungheria
Campionato Mondiale Supersport
Superpole: 1) B. Bendsneyder (MV Agusta) – 2) C. Oncu (Yamaha) – 3) O. Bayliss (Triumph) – ……… 15ª ANTONELLI (Yamaha)
Gara1: 1) S. Manzi (Yamaha) – 2) C. Oncu (Yamaha) – 3) B. Bendsneyder (MV Agusta) – ……… rit. ANTONELLI (Yamaha)
Gara2: 1) S. Manzi (Yamaha) – 2) S. Jespersen (Ducati) – 3) C. Oncu (Yamaha) – ……… rit. ANTONELLI (Yamaha)
Niccolò Antonelli: “Siamo arrivati qui su una pista completamente nuova per noi, che non avevamo mai visto prima. A mio parere abbiamo fatto un ottimo lavoro, anche perché molti altri piloti avevano già svolto dei test su questo tracciato, mentre noi siamo stati subito competitivi fin dal primo turno. Purtroppo in Gara 1, mentre mi trovavo in una buona posizione, ho commesso un piccolo errore nel tentativo di superare il pilota davanti a me. Oggi invece sono partito nuovamente molto bene, ero sempre intorno alla dodicesima posizione, ma un pilota che mi precedeva è caduto e per evitarlo sono stato costretto a finire nella ghiaia. È un vero peccato, perché credo che ci meritiamo di più. Ringrazio il team e tutti gli sponsor.”


